Da una costola dei «Don Bosco Clowns», costituiti all’inizio degli Anni Novanta a Parre, sono nati i «Bon Bon Glacé»: un dolcissimo nome per una mini-compagnia teatrale dedicata agli alunni delle scuole primarie e delle scuole per l’infanzia, con un’anima missionaria.
I Bon Bon Glacé hanno scelto il loro nome in sintonia con l’obiettivo puntato sulla Costa d’Avorio, ad Agnibilekrou: è così infatti che i bambini ivoriani chiamano i ghiaccioli vitaminici che ricevono in dono dai preti missionari.
Laila Figaroli di Bossico, Bortolo Palamini e William Brasi di Parre sono i tre attori che hanno ideato lo spettacolo «Col naso all’insù», una simpatica e stralunata provocazione sul tema dei desideri e della diversità, che portano nelle scuole presentandosi con il nome di «Bon Bon Glacé».
Poche parole e tanta mimica, divertente ed eloquente, con Laila nei panni di un clown che propone di far volare i desideri della gente attaccandoli a colorati palloncini e Bortolo e William che interpretano via via tutti gli altri personaggi della storia: due spazzini pasticcioni che assistono all’arrivo dello strano personaggio, i bambini incuriositi e attratti dalla magia e dal colore, i genitori preoccupati della precarietà e della scarsa integrazione dell’uomo arrivato in paese.
La storia è semplice e si snoda sulle note della musica scelta da Roberto Oprandi e sui colorati accorgimenti scenici curati da Daniela Spreafico, con la collaborazione di Federica Cossali. L’iniziativa viene proposta a scuole ed oratori.
Per contatti:
035/702327 – Bortolo
info@donboscoclowns.it
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